PREMIO MURAT. UNIVERSITÀ DI BARI. UN ROMANZO FRANCESE PER L'ITALIA 2001-2017. PAGINE PER MATTEO MAJORANO.
A cura del Groupe de Recherche sur l'Extrême Contemporain (GREC)
Quodlibet Studio. Lettere. Ultracontemporanea
Critica e storia della letteratura
ISBN 9788822904171
2019, pp. 208
140x215, brossura
€ 20,00
IL LIBRO
Il Premio Murat. Università di Bari. Un romanzo francese per l’Italia nasce nel 1999 come premio letterario per un’opera dell’extrême contemporain e costituisce l’illustrazione migliore e il punto di convergenza delle ambizioni che l’ideatore, Matteo Majorano, Professore Ordinario di Letteratura Francese dell’Università di Bari, si era dato insieme al suo Groupe de Recherche sur l’Extrême Contemporain (GREC), a partire da quei lontani e pionieristici anni Novanta.
Amare la letteratura e farla amare. Riconoscere nuove scritture e condividere queste pagine in francese con i giurati – studenti e docenti dell’Università e della Scuola –, in nome di un’arte che con il proprio “indicibile” si fa resistenza alla mediocrità e semina curiosità.
A chi ha lanciato questa sfida e l’ha accompagnata nel tempo è dedicato questo volumetto – composto, tra l’altro, da inediti di autori finalisti –, in segno di gratitudine per aver saputo far vivere un’idea che, come tutte le idee di valore, ci ha aiutato a vivere.
INDICE
Partition
Un itinerario
Regolamento del Premio Murat
Règlement du Prix Murat
Prospetto storico
Ouverture
Antonio Felice Uricchio, Premio Murat. Un romanzo francese per l’Italia 2001-2017
Stefano Bronzini, Non è mai troppo tardi
Marie Thérèse Jacquet, In nome della letteratura
Quatre solos pour Matteo Majorano
Pierre Bergounioux, Il professore magnifico
Antonio Moresco, Pour Matteo Majorano
Akira Mizubayashi, Trois manuscrits anonymes sur Don Giovanni
Fabio Scotto, Diario di Ciutadella (29 luglio – 5 agosto 2018)
Le chœur des finalistes
Sylvie Aymard, La panne
Jeanne Benameur, Sauver sa peau
Arno Bertina, Nous nous parlions en français
Lucile Bordes, La femme au homard
Jean-Marc Ceci, Le rire de Remano
Aurélien Delsaux, La Mort Jean-Jacques
Isabelle Desesquelles, UnPur
Sybille Grimbert, Avant de dire « trop tard »
Emmanuelle Guattari, Menuet au menu
Sophie Jabès, Il vaut mieux faire envie que pitié
Maylis de Kerangal, L’extrême contemporain, terra incognita
Pauline Klein, La montagne
Pierre Lepère, La chanteuse aux yeux verts
Douna Loup, Naisse
Emmanuel Venet, L’affaire Mjlvd
Christian Viguié, Nuit
Thomas Vinau, Comme un rêve
Carole Zalberg, Entre imaginaire et pouvoir
Envoi
Groupe de Recherche sur l’Extrême Contemporain (GREC)